

Sono stati tre giorni intensi per noi, vissuti a pieno in una full-immersion di opportunità di confronto, scambio di vedute, nuove relazioni intraprese e prossimi incontri in calendario. Centinaia le persone passate dal nostro stand; consulenti e presidenti di diversi ordini provinciali in primis ma, più in generale, professionisti di ogni settore e addetti ai lavori che ci hanno avvicinato per avere delucidazioni sulla nostra associazione e soprattutto sul nostro fondo sanitario, risultato tra l’altro l’unico della XIV edizione dell’evento nazionale dedicato al lavoro.
Numerosi anche i personaggi delle istituzioni che si sono intrattenuti nel nostro salottino con cui abbiamo avuto modo di approfondire importanti tematiche che riguardano il mondo del lavoro sia durante gli eventi che ci hanno visti protagonisti nel corso della tre giorni sia durante le interviste che abbiamo realizzato in collaborazione con Radio Parlamentare con il Viceministro al lavoro e delle politiche sociali Maria Teresa Bellucci, il Presidente dell’XI Commissione parlamentare (Lavoro pubblico e privato) Walter Rizzetto, l’ex Ministro del Lavoro Cesare Damiano, l’onorevole Tiziana Nisini, il Direttore generale vicario dell’Inps Antonio Pone e il Presidente di Anpal Servizi Massimo Temussi.
Guarda la video intervista al Presidente Fernando Paganelli
“Per me è un piacere partecipare all’evento di presentazione di un contratto che ha fatto fare un passo importante a questo settore puntando sulla distinzione tra nautica da diporto privato e commerciale, due mondi opposti trattati finora alla stessa maniera. È importante riconoscere innanzitutto che la prima è regolata da rapporti familiari e di estrema fiducia diversamente dalla seconda. Mi preme sottolineare che l’Italia è il primo paese al mondo per produzione di mega yacht e vanta un’imponente manodopera specializzata in questo settore. È importante impegnarsi per non lasciare indietro i settori, per questo sono lusingato dal lavoro che è stato portato a termine”.
“Dobbiamo rilanciare il nostro Paese dando priorità ai suoi punti di forza e il settore della nautica da diporto privato è uno di questi se si considerano i numeri di reale spessore che registriamo. Io sono favorevole alla contrattazione collettiva, oggi al centro di un dibattito molto forte. Da parte del Ministero del Lavoro non può che esserci solo soddisfazione quando si applicano i contratti collettivi nazionali. Ecco perché, proprio per aver allargato questa maglia, ci tengo a ringraziare Unilavoro PMI, Assoyacht, CIU Unionquadri e Confsal Fisals, le quattro associazioni firmatarie del nuovo contratto”.
“Non posso che essere soddisfatto che il diporto privato abbia suscitato grande interesse e oggi è una grande occasione per parlarne. Questo è un settore che negli anni è andato via via riempiendosi e arricchendosi di tantissime norme con l’intento di dare certezza a tutte le vicissitudini che potessero riguardarlo. Ecco perché il contratto firmato da queste quattro realtà non può che rappresentare un valore aggiunto alle disposizioni normative attualmente in corso. Ma rappresenta un valore aggiunto anche per la nostra stessa bandiera nazionale, considerando la prassi di cercare all’estero una maggiore adattabilità delle disposizioni in essere”.
“C’era bisogno di ‘disciplinare’ un settore pilastro come questo, ed è il motivo per cui abbiamo firmato questo contratto. Questo è un contesto lavorativo ricco di eccellenze che però sono poco riconosciute a partire dal personale a bordo che noi abbiamo scelto di rappresentare, tutelare e valorizzare. Nella sottoscrizione del documento che presentiamo oggi in maniera ufficiale abbiamo però voluto tenere conto anche del rapporto familiare e fiduciario che intercorre tra armatore ed equipaggio, un rapporto diverso rispetto a quello che si istaura nella nautica commerciale. Considero il nostro accordo un punto di svolta importante di un settore fondamentale per il nostro Paese di cui il turismo aveva assolutamente bisogno”.
“La presentazione di stamani è il coronamento di un percorso professionale condiviso con 3 associazioni ‘partner’ che rappresentano un punto di riferimento solido a livello nazionale. Considero la firma di oggi il primo passo di un percorso lungo e avvincente che ci porterà insieme ad analizzare anche le prospettive future di questo settore senza mancare di tener conto dei cambiamenti in corso nel mercato del lavoro tra cui la globalizzazione, i mutamenti climatici e l’avvento delle nuove tecnologie che incidono sulla quotidianità di coloro che operano anche nel mondo della nautica da diporto privato”.
“A quattro mesi dalla sottoscrizione di questo accordo, inutile dire che con l’ufficializzazione di oggi a tutti gli effetti siamo soddisfatti di come 2 associazioni con le tradizioni più lunghe e consolidate di questo settore come IYCA e A.Ma.Di abbiano voluto mettere a nostra disposizione tutto il loro bagaglio e l’esperienza maturata negli anni per le future evoluzioni che potranno caratterizzare questo contratto. Siamo quindi molto fieri della collaborazione associativa sulla quale contiamo molto e che, nonostante si sia instaurata da poco, molto presto porterà ai primi frutti con l’istituzione del ‘Consiglio di Indirizzo e Sviluppo del Diporto’ (CISD) che sarà composto da agenzie marittime e operatori di settore”.
“Aver presentato quello che di fatto è il primo contratto specifico in questo settore ci rende estremamente orgogliosi, ancor più averlo fatto in una sede così prestigiosa come quella del Cnel. Insieme ai partner con cui abbiamo cooperato a braccetto, oggi raccogliamo i frutti di un intenso lavoro che ha portato alla stesura di un accordo con cui apportiamo diverse novità in questo comparto. È con soddisfazione che sottolineo l’innalzamento delle retribuzioni minime dei lavoratori di almeno 300 euro al mese per livello. Ma non meno importante è la particolare attenzione rivolta alle alte professionalità presenti a bordo, nonché l’estrema flessibilità che abbiamo introdotto per venire incontro nel migliore dei modi alle esigenze di coloro che operano in un ambito prevalentemente stagionale”.