Unilavoro PMI Verona: CREDITO D’IMPOSTA per attività di Ricerca & Sviluppo, Innovazione Tecnologica, Design Ideazione Stilistica svolte negli esercizi 2020/21/22

Imprese Beneficiarie : tutte le imprese residenti nel territorio dello Stato, incluse le stabili organizzazioni di soggetti non residenti, indipendentemente dalla forma giuridica, dal settore economico di appartenenza, dalla dimensione e dal regime fiscale di determinazione del reddito d’impresa, che abbiano effettuato una delle attività di seguito indicate.

Sono escluse le imprese in stato di liquidazione volontaria, fallimento, liquidazione coatta amministrativa, concordato preventivo senza continuità aziendale, altra procedura concorsuale prevista dal regio decreto 16 marzo 1942, n. 267, dal codice di cui al decreto legislativo 12 gennaio 2019, n. 14, o da altre leggi speciali o che abbiano in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni. Sono, inoltre, escluse le imprese destinatarie di sanzioni interdittive ai sensi dell’articolo 9, comma 2, del decreto legislativo 8 giugno 2001, n. 231.

Attività ammesse : con la Legge di Bilancio 2021 sono state apportate delle rilevanti modifiche alla normativa relativa al Credito d’Imposta per le seguenti attività :

  • ricerca e sviluppo (comma 200) , come definitiva dal Manuale di Frascati.
  • transizione ecologica o di innovazione digitale 4.0 (comma 201).
  • innovazione tecnologia (comma 201), come definitiva dal Manuale di Oslo.
  • design e ideazione estetica (comma 202),per le imprese operanti nei settori tessile e della moda, calzaturiero, dell’occhialeria, orafo, del mobile e dell’arredo e della ceramica, per la concezione e realizzazione dei nuovi prodotti e campionari.

Aliquote del Credito d’Imposta :

  • 20 % dei costi ammissibili per le attività di R&S, nel limite massimo di 4 milioni;
  • 15 % per le attività di transizione ecologica o di innovazione digitale 4.0, nel limite massimo di 2 milioni di euro.
  • 10 % dei costi ammissibili per le attività di innovazione tecnologica e/o per le attività di design e ideazione estetica, nel limite massimo ciascuno di 2 milioni di euro;

Spese ammesse : ai fini della determinazione del credito d’imposta si  considerano, in proporzione al tempo dedicato alle attività oggetto di credito d’imposta, le spese  relative a:

  • personale  in rapporto di lavoro subordinato
  • amministratori e/o soci
  • consulenze esterne e servizi equivalenti
  • materiali, forniture e altri prodotti analoghi
  • quote di ammortamento di beni strumentali e software

Adempimenti documentali :

  • Certificazione rilasciata dal soggetto incaricato della revisione legale dei conti (con recupero in credito di imposta delle spese fino a 5.000 euro per le imprese non obbligate alla revisione legale)
  • Redigere e conservare una relazione tecnica asseverata che illustri le finalità, i contenuti e i risultati delle attività ammissibili svolte in ciascun periodo d’imposta in relazione ai progetti o ai sotto progetti in corso di realizzazione
  • Predisposizione di alcuni documenti da esibire su richiesta degli organi compententi
  • Comunicazione al Ministero dello Sviluppo Economico

Modalità di utilizzo : Il credito d’imposta spettante è utilizzabile esclusivamente in compensazione, in 3 quote annuali di pari importo, a decorrere dal periodo d’imposta successivo a quello di maturazione, subordinatamente all’avvenuto adempimento degli obblighi di certificazione.  Il credito d’imposta non concorre alla formazione del reddito d’impresa nonché della base imponibile Irap e non rileva ai fini del rapporto di deducibilità degli interessi passivi/componenti negativi ex artt. 61 e 109, comma 5, TUIR.  Il credito d’imposta è cumulabile con altre agevolazioni che abbiano ad oggetto i medesimi (i costi per l’attestazione sono ammissibili ai fini del credito d‘imposta fino a un massimo di 5 mila euro).

SI PRECISA CHE SI TRATTA DI UN CREDITO D’IMPOSTA E COME TALE È USUFRUIBILE  SUL MODELLO F24 IN COMPENSAZIONE CON QUALSIASI TRIBUTO, QUINDI A PRESCINDERE DAL REDDITO AZIENDALE

 

L’Associazione Unilavoro PMI è in grado di assisterla e consentirle di beneficiare del Credito d’Imposta, grazie ai Professionisti, che attraverso  le loro competenze professionali hanno già gestito con successo centinaia di progetti su tutto il territorio.

Unilavoro PMI Verona – CREDITO D’IMPOSTA PER BENI MATERIALI ED IMMATERILIALI

TRANSIZIONE 4.0

CREDITO D’IMPOSTA

PER BENI MATERIALI ED IMMATERILIALI

 

Gentile CLIENTE,

Si riportano di seguito le principali novità, relative ad investimenti in beni strumentali nuovi e/o immateriali nuovi, valide retroattivamente per investimenti effettuati a decorrere dal 16/11/2020, introdotte dal Nuovo Piano Nazionale Transizione 4.0  e divenute operative a seguito della pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale del 30/12/2020 della Legge di Bilancio 2021 :

 

Anticipazione e riduzione della compensazione con maggiore vantaggio fiscale nell’anno

  • Per gli investimenti in beni strumentali “ex super” e in beni immateriali non 4.0 effettuati nel 2021 da soggetti con ricavi o compensi minori di 5 milioni di euro, il credito d’imposta è fruibile in un anno;
  • È ammessa la compensazione immediata (a partire dall’anno in corso) del credito relativo agli investimenti in beni strumentali;
  • Per tutti i crediti d’imposta sui beni strumentali materiali, la fruizione dei crediti è ridotta a 3 anni in luogo dei 5 anni previsti a legislazione vigente.

 

Maggiorazione dei tetti e delle aliquote (Beni materiali e immateriali)

  • Incremento dal 6% al 10% per tutti del credito beni strumentali materiali (ex super) per il solo anno 2021;
  • Incremento dal 6% al 15% per investimenti effettuati nel 2021 per implementazione del lavoro agile;
  • Estensione del credito ai beni immateriali non 4.0 con il 10% per investimenti effettuati nel 2021 e al 6% per investimenti effettuati nel 2022.

 

Maggiorazione dei tetti e delle aliquote (Beni materiali 4.0)

  • Per spese inferiori a 2,5 milioni di Euro: nuova aliquota al 50% nel 2021 e 40% nel 2022;
  • Per spese superiori a 2,5 milioni di Euro e fino a 10 mln: nuova aliquota al 30% nel 2021 e 20% nel 2022;
  • Per spese superiori a 10 milioni di Euro e fino a 20 milioni è stato introdotto un nuovo tetto: aliquota al 10% nel 2021 e nel 2022.

 

Maggiorazione dei tetti e delle aliquote (Beni immateriali 4.0)

  • Incremento dal 15% al 20%;
  • Massimale da 700 mila Euro a 1 milione di Euro.

 

I Nostri Professionisti sono in grado di predisporre sia la Perizia Tecnica che l’Analisi Tecnica, mettendo a disposizione le proprie competenze professionali, grazie alle quali hanno già gestito con successo centinaia di pratiche di finanza agevolata e decine di pratiche per beni strumentali 4.0 su tutto il territorio nazionale.

BANDO INAIL AVVISO ISI 2020 – Contributo a fondo perduto per investimenti per la salute e sicurezza nelle imprese alle PMI su tutto il territorio Italiano

BANDO INAIL AVVISO ISI 2020

 

Finalità  : Concessione di Contributo a fondo perduto per investimenti per la salute e sicurezza nelle imprese alle PMI su tutto il territorio Italiano.

 

Stanziamento : L’INAIL ha pubblicato il 30/11/2020 (ecco perché si tratta dell’Avviso 2020) il nuovo bando per il quale sono stati stanziati circa 211 milioni di euro, ripartiti su base regionale.

 

Tempistiche e Modalità di partecipazione : Le domande potranno essere compilate e salvate mediante procedura informatica attiva sul portale INAIL, a partire da una data che sarà comunicata dall’ INAIL entro il 26/02/2021 (NON si acquisiste nessuna priorità a caricare la domanda il primo o l’ultimo giorno utile).  Solo le aziende che supereranno il punteggio soglia e che potranno quindi salvare la propria domanda sul portale INAIL, potranno poi partecipare al cosiddetto “click day”, per prenotare le risorse. I parametri da considerare per il raggiungimento del punteggio soglia dipendono principalmente dal Codice Ateco aziendale (tipologia di attività svolta), dalla dimensione aziendale (dipendenti e fatturato) e dalla tipologia di rischio oggetto della richiesta di contributo. Le domande potranno essere successivamente inviate, tramite il codice identificativo assegnato, con inoltro telematico da effettuare il giorno che verrà comunicato dall’INAIL e che probabilmente sarà tra aprile e maggio 2021 (procedura cosiddetta “click day”). La data effettiva del click-day sarà comunicata dall’INAL nei primi mesi del 2021.

 

Gli investimenti ammissibili :

  • Asse 1.1 – Progetti di investimento : acquisto di una o più macchine a norma CE in sostituzione di uno o più macchine della stessa tipologia obsolete  (esempio tornio CE in sostituzione di vecchio tornio non CE che deve essere rottamato)A questo Asse non possono partecipare le imprese indicate negli Assi 4 e 5.
  • Asse 1.2  – Progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale.
  • Asse 2 – Progetti per la riduzione del rischio da movimentazione manuale dei carichi (MMC) , solo per  micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività (principalmente le imprese operanti nel “terzo settore”)
  • Asse 3 – Progetti di bonifica da materiali contenenti amianto, tra cui la rimozione ed il rifacimento di coperture di capannoni in cemento-amianto. A questo Asse non possono partecipare le imprese operanti nel settore della produzione agricola primaria prodotti agricoli , per le quali è riservato l’Asse 5.
  • Asse 4 – Progetti per micro e piccole operanti  nei settori Pesca (codice Ateco A03.1) e della Fabbricazione di mobili (codice Ateco C31)

 

ATTENZIONE : non è detto che si riesca a superare il punteggio soglia con qualsiasi tipologia di progetto.

 

Contributo  richiedibile :

  • per gli investimenti degli Assi 1.1 – 2 – 3 , contributo a fondo perduto pari al 65% delle  spese ammesse con contributo massimo pari a 130 mila euro  
  • per gli investimenti dell’Asse 1.2, contributo a fondo perduto pari al 65% delle  spese ammesse
  • per gli investimenti dell’Asse 4 ,  contributo a fondo perduto pari al 65% delle  spese ammesse con contributo massimo pari a 50 mila euro
  • Le spese ammesse a finanziamento devono essere riferite a progetti non realizzati e non in corso di realizzazione alla data di chiusura della procedura informatica per la compilazione della domanda (probabilmente aprile/maggio 2021). Per “progetto in corso di realizzazione” si intende un progetto per la realizzazione del quale siano stati assunti da parte dell’impresa/ente richiedente obbligazioni contrattuali con il soggetto terzo che dovrà operare per realizzarlo. Si precisa che la firma del preventivo per accettazione non costituisce obbligo contrattuale. Per i progetti di bonifica da materiali contenenti amianto la data di presentazione del piano di lavoro può essere antecedente alla data di chiusura della procedura informatica per la compilazione della domanda
  • nel caso di successo della prenotazione delle risorse (superamento del “click day”) e nel caso di ammissione al contributo (dopo la verifica tecnico-amministrativa della pratica da parte dell’Inail), si avranno massimo 18 mesi per completare l’investimento a partire dalla data di ricevimento della comunicazione di ammissione  (quindi  all’incirca entro maggio  2023).  Per  investimento  completato  si  intende  che l’investimento stesso deve essere interamente concluso, fatturato e pagato.

 

Aziende Escluse : Le aziende che sono state ammesse  al contributo BANDI INAIL ISI-2016-2017-2018 NON potranno partecipare a questo bando (questo vale anche per le aziende che sono state ammesse ma che poi non hanno effettuato l’investimento, per qualsiasi causa o motivo).

 

Regime di aiuti e Cumulabilità : il contributo è concesso i regime “de minimis” ed è cumulabile con il Credito d’Imposta per Beni Strumentali 4.0

 

Importante: Come già scritto in precedenza , la procedura di caricamento delle pratiche non è ancora attiva e l’INAIL comunicherà la data entro il 26 febbraio 2021; quindi al momento non rimane che attendere ulteriori indicazioni che il mio Studio fornirà appena saranno disponibili.

 

I nostri professionisti saranno in  grado di assisterVi nell’intero iter della pratica, mettendo a disposizione le Ns. competenze tecnico-professionali, grazie alle quali abbiamo già gestito con successo molte pratiche INAIL finanziate su tutto il territorio nazionale.