STANGATA BADANTI, COSTERANNO 2000€ IN PIÙ ALL’ANNO

STANGATA BADANTI, COSTERANNO 2000€ IN PIÙ ALL’ANNO CANNAVACCIUOLO (FAMILY CARE – UNILAVORO PMI): “SPESE INSOSTENIBILI PER LE FAMIGLIE, SERVE UN BLOCCO AGLI AUMENTI”   

Nuova stangata all’orizzonte per le famiglie italiane. Questa volta a far saltare i conti sono gli aumenti in busta paga previsti per colf e badanti a causa dell’inflazione (11,8% a novembre, dato Istat). Nello specifico, secondo Family Care (associazione datori di lavoro domestico, parte della Confederazione Unilavoro PMI) una persona non autosufficiente può arrivare a spendere oltre 150 euro in più al mese per un totale di circa 2.800 euro mensili. Il costo comprende la regolare assunzione di una lavoratrice a tempo pieno in regime di convivenza ma anche quello di una sostituta, necessaria per coprire le ore di riposo della prima previste obbligatoriamente dal contratto nazionale di lavoro.  

“Come è possibile che una normale famiglia italiana con la crisi che c’è possa permettersi di sostenere questi costi? – è la domanda che si pone il Presidente di Family Care – Unilavoro PMI Claudio Cannavacciuolo – Solo per i lavoratori domestici è in vigore un meccanismo di adeguamento annuale dei salari legato all’inflazione che va ad incidere non solo sulla parte retributiva ma anche su quella contributiva, quest’ultima pagata per tre quarti dai datori di lavoro. Nel 2022 l’inflazione ha raggiunto un numero a 2 cifre e il risultato finale è una spesa inaccessibile alla stragrande maggioranza delle famiglie italiane, considerato anche che l’attuale sistema fiscale consente di detrarre un’esigua parte dei costi e solo per redditi veramente minimi. Questo sistema rischia inoltre di alimentare il lavoro nero che in questo settore ha dati allarmanti: secondo le nostre stime dovrebbero essere almeno 3 milioni le badanti in Italia, di queste soltanto 800mila con un contratto regolare. Per questo noi riteniamo urgente un blocco, quantomeno parziale, dell’aumento legato all’inflazione (come è previsto per le pensioni a partire dal 2023). In merito a questo, insieme a Unilavoro PMI, abbiamo preparato delle proposte, tutte realizzabili in breve tempo, che verranno presentate ai rappresentanti del Parlamento nelle prossime settimane”.

SUPEREDÙ, PRIME LEZIONI ANCHE NELLE SCUOLE DI FIRENZE

Qui di seguito il video in cui il Vice Presidente Nazionale di Unilavoro PMI Giovandomenico Guadagno fa un resoconto della prima esperienza in alcune classi della Scuola Primaria Santa Maria a Coverciano (FI) su T24 Il Quotidiano Economico Toscano

Unilavoro PMI consegna 100 panettoni ad Astrolabio

Qualche giorno fa Unilavoro PMI ha consegnato 100 panettoni ad Astrolabio, associazione operativa sul territorio di Firenze che si occupa di bambini autistici e affetti da altre gravi patologie di handicap. Alla donazione alla Presidente Angela Manzani effettuata dal nostro Vice Presidente Nazionale Giovandomenico Guadagno era presente anche l’assessore al welfare, educazione e immigrazione del Comune di Firenze Sara Funaro.

Qui di seguito il video della consegna:

Anche per quest’anno la nostra associazione, sul territorio fiorentino, ha fatto un piccolo gesto di solidarietà nei confronti di una realtà operativa nel sociale. I 100 panettoni che doniamo in beneficenza consuetudinariamente sono stati donati all’associazione Astrolabio.

Alla consegna, effettuata oggi pomeriggio, erano presenti il Vice Presidente Nazionale di Unilavoro PMI Giovandomenico Guadagno e la Presidente di Astrolabio Angela Manzani. Ha inoltre partecipato l’assessore al welfare, educazione e immigrazione del Comune di Firenze Sara Funaro.

SUPEREDU’ A PESCARA, IL VICE SINDACO: “PROGETTO DA RIPETERE”

Continua il viaggio di Superedù in Abruzzo: oggi è stata la volta di Pescara. È durata un’ora la lezione che il responsabile di Unilavoro PMI Abruzzo Simone D’Angelo ha tenuto in una quinta elementare dell’Istituto Comprensivo “Pescara 5” di via Cavour.

Ha preso parte all’iniziativa anche il Vice Sindaco della città Gianni Santilli, colpito in positivo e fiducioso nei confronti di un progetto che reputa da replicare.

“Come ieri a Chieti – ha dichiarato D’Angelo – anche oggi ho visto bambini felici, partecipi ed emozionati di scoprire cose nuove. Oltre a far breccia tra loro, speriamo che questa iniziativa possa essere di insegnamento anche a tanti adulti affinché capiscano l’importanza di agire sempre in sicurezza”.

SUPEREDU’: È SIENA LA PRIMA TAPPA TOSCANA, LUNEDI’ TOCCA A FIRENZE

Tra ieri e oggi Superedù è arrivato anche in Toscana, nella provincia di Siena. Qui i rappresentanti della sede territoriale di Unilavoro PMI Paolo Zanotto, Francesco Rossi e Mauro Donatelli, insieme alla collaboratrice Angela Dami, hanno presentato l’iniziativa in 6 quinte elementari delle scuole primarie “Baldassarre Peruzzi” e “Simone Martini”. 

Grande entusiasmo e interesse da parte dei bambini, nonché dei maestri e dei 2 dirigenti scolastici, intenzionati a riproporre l’iniziativa anche l’anno prossimo.

Di seguito qualche foto dell’evento:

SUPEREDU’ A CHIETI, IL CONSIGLIERE COMUNALE DI TULLIO: “INIZIATIVA UNICA”

“C’è un nuovo Supereroe in città… Ed è pronto a portare la sicurezza nelle nostre scuole” recita la locandina di Superedù che negli scorsi giorni è arrivata all’Istituto Comprensivo Miglianico di Ari, in provincia di Chieti. È proprio qui che questa mattina il responsabile di Unilavoro PMI Abruzzo Simone D’Angelo ha presentato il progetto dell’associazione ai bambini di una classe di quinta elementare.


Presente all’evento anche il Consigliere Comunale Maurizio Di Tullio (Lista Civica: Ari Futura) che ha dato il la al nostro appuntamento nelle aule con i bambini definendolo unico nel suo genere.

GUADAGNO TRA I RELATORI DELL’EVENTO FIRAS-SPP PER LA GIORNATA EUROPEA DELLA SICUREZZA

Si è tenuto oggi a Roma l’evento “Giornata europea della sicurezza XVI edizione – il futuro della formazione, oggi” organizzato da Firas-SPP (Federazione Italiana Responsabili e Addetti alla Sicurezza Servizi di Protezione e Prevenzione).

Focus dell’evento, oltre la sicurezza sul lavoro, la formazione e le novità del settore, tra cui quella della formazione innovativa.

Tra i relatori il Segretario Generale e la Segretaria Nazionale di Firas-SPP Anthony Vitali e Vivietta Bellagamba e il Vice Presidente Nazionale di Unilavoro PMI Giovandomenico Guadagno.

Quest’ultimo ha ribadito i principi sul tema della sicurezza dell’associazione, impegnata proprio in queste settimane nella presentazione nelle scuole elementari d’Italia di Superedù, un fumetto sulla sicurezza sul lavoro. Oltre ad alunni, dirigenti scolastici e maestri, sta vedendo il coinvolgimento nelle varie iniziative anche delle istituzioni politiche locali con assessori e in alcuni casi anche i sindaci. Obiettivo finale del tour nelle scuole è quello di portare l’iniziativa anche nell’aula del Parlamento.

PIN E UNILAVORO PMI, PETIZIONE IN SENATO PER LA CANCELLAZIONE DEI CONTRIBUTI PRESCRITTI

Lo scorso 30 novembre è stata annunciata dalla segreteria del Senato l’assegnazione, presso la 10° Commissione (“Affari sociali, sanità, lavoro pubblico e privato, previdenza sociale”), della petizione numero 145 proposta da Partite Iva Nazionali insieme a Unilavoro PMI in materia di prescrizione dei contributi previdenziali.

Nella petizione il Presidente dell’Associazione P.I.N. Antonio Sorrento e il Segretario Nazionale di Unilavoro PMI Vito Frijia hanno chiesto la cancellazione immediata delle pretese prescritte di versamento di contributi previdenziali al fine di evitare pagamenti indebiti da parte di cittadini e aziende.

Tale iniziativa fa seguito a numerose azioni legali promosse dalle due associazioni a tutela delle imprese come ad esempio la recente sentenza del Tribunale di Tivoli, sez. lavoro n.1223 del 25.10.2022, che ha annullato decine di migliaia di euro di contributi richiesti a un associato di P.I.N., oppure la sentenza del Tribunale di Lecce n.2460 del 21.09.2022 che oltre a cancellare le pretese ha provveduto anche a restituire i contributi pagati dall’assistito (circa 50.000 euro) nonostante fossero già prescritti.

Sulla questione è intervenuto il Vice Presidente Nazionale di Unilavoro PMI Graziano Ceglia: “È indispensabile denunciare alle istituzioni questa grave anomalia del sistema perché non è ammissibile continuare a chiedere alle imprese somme non dovute e costringere i contribuenti ad avviare cause legali lunghe e costose. Noi, insieme a P.I.N., abbiamo creato una sorta di faro guida, per cui chi si troverà in situazioni simili a quelle che abbiamo denunciato avrà, grazie alle nostre ‘vittorie’, un precedente a cui fare riferimento. Ci auguriamo che la nostra proposta venga presa in considerazione il prima possibile e che venga varata una legge chiara che dichiari illegittime queste inammissibili pretese”.

“Questa iniziativa rappresenta solo il primo passo di un percorso a tutela delle imprese – ha dichiarato invece Sorrento – che ci deve portare anche a un maggiore coinvolgimento nel miglioramento della macchina burocratica. Ecco perché oltre alla cancellazione dei contributi Inps prescritti lavoreremo affinché presto le imprese possano far parte in maniera più attiva dell’Autorità Garante del Contribuente”.